L'IDEA DI NATURA TRA ORIENTE E OCCIDENTE
La questione ecologica ormai ineludibile implica una messa in discussione delle categorie e delle forme di vita economiche, sociali e politiche tipiche dell’età moderna e, più in generale, della cultura occidentale.
Pensare a possibili soluzioni o a modi seri di affrontare la questione di un’etica ambientale all’altezza dei rischi ecologici, del cambiamento climatico e della progressiva perdita di biodiversità significa aprire gli occhi sulla crisi strutturale di un’intera configurazione storica ed economica.
Da qui l’esigenza di convocare diverse tradizioni – il pensiero asiatico, soprattutto hinduista, buddhista e taoista – a dialogare per mettere in comune risorse, offrire nuove categorie per pensare l’umano nel mondo e riattivarne altre sepolte in seno alla stessa storia culturale occidentale.
Sommario
Introduzione 5
Paolo Vidali, L’idea di natura in Occidente 11
1. La natura nel mondo greco, tra vita e ordine, 12
2. Il Medioevo e la natura come libro, 16 -
3. La scienza moderna e la natura come macchina, 23
4. Scienza e natura tra Ottocento e Novecento, 38
5. Il contemporaneo e la natura come ecosistema, 52
6. La natura come ecosistema integrato, 85
Marcello Ghilardi, L’idea di natura nel pensiero sino-giapponese 91
1. Concezioni della natura nel pensiero classico cinese, 94
2. Natura e spontaneità nel pensiero tradizionale giapponese, 107
3. Un breve confronto con i termini occidentali, 124
4. Una visione olistica, 128
5. Modelli contemporanei: a partire dalla tradizione sino-giapponese, 132
Giangiorgio Pasqualotto, Buddhismo ed ecosofia 139
Bibliografia 179