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Conclusione sui metodi di Mill In conclusione, possiamo dire che i metodi di Mill presentano
l'indubbio vantaggio di fornire uno schema per l'impostazione di un'indagine
induttiva, con la possibilità di scegliere tra i metodi utilizzati
quello che la situazione indagata rende possibile. Una situazione sperimentale
artificiale consente il ricorso al metodo della differenza; quando la
sperimentazione artificiale è impossibile, più adeguato
è il metodo della concordanza; in presenza di cause permanenti,
o di agenti che non si possono isolare, più adatto sarà
il metodo dei residui; quando le variazioni sono misurabili, sarà
efficace ricorrere al metodo delle variazioni concomitanti. "I metodi di Mill [ ] non sono né strumenti di scoperta, né strumenti di dimostrazione. Essi sono strumenti per il controllo delle ipotesi. I loro asserti, presi insieme, descrivono il metodo dell'esperimento controllato che è il mezzo comune e indispensabile in tutta la scienza moderna" (Copi, Cohen, pp. 523-524). Rimandiamo per una vasta esposizione di esempi sui
metodi induttivi di ricerca delle cause al testo citato di Copi e Cohen. |
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